3829 recensioni a vostra disposizione!
   

PHILOMENA Film con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggio
  Stampa questa scheda Data della recensione: 24 gennaio 2014
 
di Stephen Frears, con Steeve Coogan, Judi Dench (Gran Bretagna, 2013)
 
C'è un film duro e intransigente a monte dell'ultimo di Stephen Frears, THE MAGDALENE SISTERS (2002), di Peter Mullan, l'attore feticcio di Ken Loach. Che già si occupava delle stesse ragazze-madri, presunte peccatrici, prostitute potenziali, giovani donne accusate di aver ceduto al piacere; detenute in tragiche lavanderie, gestite dalle suore nell'Irlanda cattolica in nome di una sadica redenzione. Creati nel 19.mo secolo (ma l'ultimo venne chiuso soltanto nel 1996…) questi conventi-riformatori videro sfilare 30'000 poverette, estratte dalle classi popolari e piccolo-borghesi, private di ogni libertà fino alla morte, ovviamente non retribuite e confrontate all'integralismo religioso più bieco, alle più avvilenti degradazioni. E mai riabilitate dalla Chiesa.

Con la storia, autentica, di Philomena Lee si ritorna ora all'Irlanda; ma di un 1952 che non appartiene alla nebulosa leggenda, tratto dal bestseller autobiografico pubblicato nel 2009 da Martin Sixsmith, uno stretto collaboratore di Tony Blair. Ed è Steve Coogan (più noto come attore comico, magnifico protagonista del film e autore di una sceneggiatura candidata all'Oscar) che permette a PHILOMENA di affinare ulteriormente le cose. Si sa che alle madri venivano sottratti i bimbi, “venduti” in adozione, spesso negli Stati Uniti, come nel caso, sfiorato dal film in uno dei suoi numerosi momenti divertiti, della celebre diva Jane Russell. Il destino delle recluse era allora quello della protagonista (Judi Dench, il viso più referenziale del cinema britannico) che trascorre cinquant'anni nell'angoscia (e nella disperazione della colpa) di non sapere nemmeno se il figlio sia ancora in vita.

Philomena melodrammatico e lacrimoso, di un anticattolicesimo un po' telefonato? Significa dimenticare l'intelligenza di Stephen Frears, capace di tutto come di essere capito da tutti, maestro nella fusione dei toni, attento ai costumi e alla realtà ma pure sedotto dal fascino della commedia. Che indaghi nella società con irresistibile comicità (THE SNAPPER) o realismo spietato (PRICK UP YOUR EARS), nel privato dell'aristocrazia più costipata (THE QUEEN), nelle rievocazione storico-letterarie in funzione del contemporaneo (la meravigliosa versione di LE RELAZIONI PERICOLOSE, MARY REILLY), negli effetti del tempo sull'effimero amoroso (il misconosciuto CHERI), la qualità del cinema di Frears, dietro l'apparente incostanza del tono, arrischia spesso di essere fraintesa.

Commedia e dramma, sentimentalismo e denuncia sociale, miracolo di una fusione impossibile ma essenzialmente cinematografica, l'anziana e commovente Philomena è accompagnata nella ricerca da un personaggio del tutto opposto, un giornalista politico frustrato, alla ricerca dello scoop. Dalla perfetta interpretazione dei due, dal contrasto fra commozione e ironia che Frears carpisce anche solo dai loro sguardi risalta allora quanto Philomena sia ancora impregnata da una sua fede ingenua, dalla semplicità di un realismo in buona fede; riconoscente a qualche religiosa provvista di carità cristiana ma senza rivendicazioni nei confronti di quelle che le dicevano che “il dolore fosse la sua penitenza”. Tutto all'opposto del tanto più giovane collega d'inchiesta, ironico e agnostico scettico fino al cinismo, arrabbiato fino alla vendetta.

Dall'impossibilità romanzesca della coppia, dal paradosso curioso e umoristico di una situazione che sappiamo pertanto ferocemente vera e attuale nasce così l'impossibilità della banalità melodrammatica e moralistica. E' invece l'impagabile leggerezza di tono di Frears, unita alla grande sensibilità degli attori a condurre alla riflessione, semiseria e di larga comprensione, su come età e tempo, presunzione, carità e perdono giochino a rimpiattino con le anime di buona volontà.


   Il film in Internet (Google)

Per informazioni o commenti: info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch

Elenco in ordine


Ricerca






capolavoro


da vedere assolutamente


da vedere


da vedere eventualmente


da evitare

© Copyright Fabio Fumagalli 2024 
P NON DEFINITO  Modifica la scheda